soprassoldo
soprassòldo s. m. [comp. di sopra- e soldo, nel sign. di «paga, stipendio»]. – 1. Compenso straordinario corrisposto in più delle normali competenze per prestazioni o servizî speciali: chiedere, concedere un s.; s. giornaliero. 2. In partic.: a. Aumento di paga concesso a ufficiali, sottufficiali e uomini di truppa quando assolvono incarichi che richiedono maggiore lavoro, o maggiore responsabilità e sacrificio. b. In Italia, compenso speciale concesso a chi è decorato di medaglia al valor militare, in misura diversa a seconda che si tratti di medaglia d’oro, d’argento o di bronzo. c. Anticam., nelle compagnie di ventura, somma che il capitano all’atto di pattuire la condotta si faceva talora fissare, oltre il soldo per i gregarî, in vista del pericolo che si doveva affrontare, o di altre speciali contingenze. ◆ Fuori dell’uso in riferimenti storici, il termine è oggi quasi sempre sostituito da indennità.