soprassedere /sopras:e'dere/ v. intr. [dal lat. tardo suprasēdere, lat. class. supersedēre] (coniug. come sedere; aus. avere). - 1. [spostare più avanti nel tempo una decisione o l'esecuzione di qualcosa, con la prep. a o anche assol.: propongo di s. alla nomina del segretario; ci conviene s.] ≈ aggiornare (ø), (fam.) chiudere un occhio, differire (ø), posporre (ø), (lett.) procrastinare (ø), prorogare (ø), rimandare (ø), rinviare (ø). ‖ astenersi (da). 2. (estens.) [assol., non soffermarsi su un tema scabroso] ≈ [→ SORVOLARE (2)].
soprassegnare (o soprasegnare) v. tr. [comp. di sopra- e segnare] (io soprasségno, ecc.), non com. - [marcare con un soprassegno] ≈ contrassegnare.