sopraccio
sopracciò s. m. [comp. di sopra- e ciò]. – Anticam., chi aveva l’incarico e il compito di sovrintendere a persone, a uffici, a lavori e attività. Oggi si usa talvolta in senso fig. e spreg.: fare il s., fare da s., fare da padrone, darsi arie da padrone, da supervisore: aveva una grande riputazione nella compagnia, e faceva da sopracciò (F. De Sanctis).