sonnambulismo
(meno com. sonnambolismo) s. m. [dal fr. somnambulisme, der. di somnambule «sonnambulo»]. – Attività automatica motoria che si svolge di regola nella prima parte della notte, durante il sonno non REM, al di fuori di un efficace controllo della coscienza e della memoria, e secondo schemi abbastanza complessi e coordinati (camminare, salire o scendere una scala, lavarsi, rimuovere ostacoli lungo il percorso, ecc.); è relativamente frequente nell’infanzia, in cui acquista significato patologico come sintomo di nevrosi (analogamente alla sua manifestazione nell’adulto) solo se si ripete con grande frequenza.