sollazzare
v. tr. e intr. [der. di sollazzo] (come intr., aus. avere), letter. – Far divertire: con belli motti e leggiadri ricreare gli animi degli affaticati e sollazzar le corti (Boccaccio). Come intr. pron. (anticam. anche senza la particella pron.), divertirsi, spassarsi: in alcuna parte n’andremo sollazzando come a ciascuno sarà più a grado di fare (Boccaccio); oggi per lo più in espressioni iron. o scherz.: vi siete sollazzati?; ormai ti sei sollazzato abbastanza alle mie spalle!