sogno
sógno s. m. [lat. sŏmnium, der. di somnus «sonno»]. – 1. a. In senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, e più com., l’attività (che si verifica generalmente nelle fasi di sonno REM) più o meno nitida e dettagliata, con una struttura narrativa più o meno coerente, con sensazioni prevalentemente visive e con eventuale partecipazione emotiva da parte del dormiente. Con questo sign., si adopera prevalentemente al sing.: vedere qualcosa o qualcuno in s.; alla giovane una notte dormendo parve in s. vedere sé essere nel suo giardino (Boccaccio); fare qualche cosa, andare in un luogo in s.; apparire, manifestarsi in s.; ne ho un vago ricordo, come di cosa veduta (o di fatto vissuto) in sogno. Molto com. l’espressione fam. nemmeno (o neppure, neanche, nemmanco) per sogno, per negare enfaticamente. b. Contenuto di un determinato sogno, serie di immagini che in quell’attività si avvicendano: fare un s.; un bel s., un s. dolce, piacevole; un brutto s., un s. penoso, angoscioso, pieno di incubi; s. strani, fantastici, assurdi; una notte agitata, piena di s. torbidi; fare, o avere, un s. rivelatore; il s. si è avverato; interpretare, spiegare un s., mettendolo in relazione con fatti della vita reale presente o passata, o considerandolo come un presagio di avvenimenti futuri (in tal caso, si parla comunem. di s. premonitore); credere, dar retta ai s.; libro dei s., libro che propone interpretazioni dei varî sogni possibili collegandoli con gli avvenimenti della vita o traendone presagi, numeri del lotto, ecc.; mi pare un s.!, esclamazione frequente di fronte a una realtà, piacevole o spiacevole, a cui si stenta a credere perché straordinaria, troppo bella o, al contrario, ma meno com., troppo dolorosa e imprevista. 2. fig. Immaginazione vana, fantastica, di cose irrealizzabili: spera di vincere, ma è un s.; purtroppo, era tutto un s.; sono sogni!; è s. o realtà?; ciò che una volta pareva un s. oggi è diventato realtà; con il sign. di ideale non realizzato o non realizzabile, è talora determinato storicamente: il s. wilsoniano di un mondo pacifico; il s. americano (calco dell’ingl. American dream) di una grande prosperità e di un facile successo. Più genericam., illusione, cosa vagheggiata con la fantasia: il bel s. è svanito; sogni di gioventù; i rosei s. della sua giovinezza; ha realizzato il suo s. d’amore; l’uomo, la donna dei suoi s., idoleggiato (o idoleggiata) nella fantasia; non si può vivere di sogni! E per indicare uno stato idillico di vita beata, un periodo di felicità: è stato un s., un bel s.; siamo vissuti come in un s., e sim. In forma esclam., di persona o cosa bellissima: che villetta! un s.!; una creatura splendida, un sogno! In altri casi, esprime o sottintende l’idea della vanità: la gloria o la bellezza, l’amore, è tutto un s., un breve sogno. Letter., racconto o episodio fantastico: Ecco quei che le carte empion di sogni, Lancillotto, Tristano e gli altri erranti (Petrarca). ◆ Pegg. sognàccio.