soglia /'sɔʎa/ s. f. [lat. sŏlea "pianta del piede; suola", con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja "soglia"]. - 1. a. [lastra di pietra, striscia di cemento o di legno che unisce al livello del pavimento gli stipiti di una porta o di altri vani d'ingresso: inciampare sulla s.]. b. (estens.) [varco per cui si entra in un luogo o in un ambiente: fermarsi sulla s.; varcare la s. di casa] ≈ entrata, ingresso, (lett.) limine, (lett.) limitare, porta, uscio. 2. (fig.) [momento che segna il manifestarsi di un nuovo periodo, di una nuova condizione e sim., con la prep. di: essere sulla s. della vecchiaia] ≈ inizio, limitare, principio. ↔ conclusione, fine, termine. 3. (archit.) [copertura del parapetto della finestra] ≈ davanzale.