soggiogare v. tr. [dal lat. subiugare "mettere sotto il giogo, assoggettare"] (io soggiógo, tu soggióghi, ecc.). - 1. (lett.) [ridurre alla sottomissione, all'obbedienza: Che vale a soggiogar gli altrui paesi...? (F. Petrarca)] ≈ asservire, assoggettare, (lett.) infeudare, piegare, sottomettere. ↔ affrancare, liberare, redimere, riscattare. 2. a. (estens.) [esercitare un forte ascendente su qualcuno: lo soggiogava con la propria autorità] ≈ dominare. ↑ plagiare. b. (fig.) [esercitare un forte fascino su qualcuno: la soggiogò con la potenza del suo sguardo] ≈ stregare. ↑ affascinare, ammaliare, attrarre, sedurre.