soffitto di cristallo
loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità di fare carriera nel campo del lavoro per categorie storicamente soggette a discriminazioni. ◆ «Non siamo stati in grado dirompereil soffitto di cristallo più alto e più resistente della nostra epoca,magrazie a voi adesso quel soffitto ha 18 milioni di crepe […] D'ora in poi, non sarà più sorprendente che unadonna vinca primarie negli Stati, né che una donna siain corsa per la nomination, né che una donna diventi il presidente degli Stati Uniti» [Hillary Clinton] (Unità, 8 giugno 2008, p. 8, Pianeta) • Siamo sempre al solito punto: scrivevamo già nel 1990, in era pre-Internet, su Fortune Italia, del soffitto di cristallo che in Italia le donne manager non riescono a sfondare e 22 anni dopo a quanto pare... (Anna Masera, Stampa.it, 28 maggio 2012, blog Web Notes).
Dall’espressione ingl. glass ceiling, a sua volta composta dai s. glass (‘vetro’) e ceiling (‘soffitto’).
Già attestato nella Stampa del 7 ottobre 1993, p. 27, Economia e Finanza (Stefanella Campana, che cita il rapporto Evoluzione delle organizzazioni del lavoro e percorsi emergenti per le donne elaborato nel 1993 dal Cnel, allora diretto da Giuseppe De Rita).