soffermare
v. tr. [comp. di so- e fermare] (io sofférmo, ecc.). – Trattenere, fermare per breve tempo: s. il passo; far sostare: Ma perché pria del tempo a sé il mortale Invidierà l’illusïon che spento Pur lo sofferma al limitar di Dite? (Foscolo). Più com. come intr. pron., soffermarsi, fermarsi per breve tempo: soffermarsi a guardare; di tanto in tanto si soffermava per riposarsi; fig., indugiarsi: è inutile soffermarsi sui particolari; volevo soffermarmi brevemente a rispondere a quanto pur vi ha di ragionevole e di discreto nella domanda anzidetta (B. Croce). ◆ Part pass. soffermato, anche come agg., fermo, in sosta: Soffermati sull’arida sponda, Volti i guardi al varcato Ticino, ... Han giurato (Manzoni).