sofagate
(sofa-gate, Sofagate) s. m. inv. Increscioso incidente diplomatico legato al cerimoniale di ricevimento di politici stranieri da parte delle più alte istituzioni turche. ♦ [tit.] Il video del sofa-gate di Ankara: niente sedia d'onore / per Von der Leyen, machismo protocollare. Il Ppe: / "Vergogna". (Repubblica.it, 7 aprile 2021, Esteri) • [tit.] Ecco 4 motivi per cui il "sofagate" / è molto più di uno sgarbo / diplomatico. (Giornale.it, 8 aprile 2021, Mondo) • Quell’insospettabile senso di Draghi per la leadership. Tutti quelli che temevano il premier tecnico-bravo-ma noioso che avrebbe messo ordine tra i dossier per farli marciare, al momento non sanno ancora bene come procederanno i famosi dossier ma di sicuro si trovano davanti un premier con un insolito senso per la politica, la scena e, appunto, la leadership. L’affermazione di ieri sul presidente turco definito “dittatore” come se fosse la cosa più normale del mondo dopo il sofagate in cui Ergodan ha negato la poltrona a Ursula von der Leyen, non era certo programmata ma neppure è stata una frase dal sen fuggita. (Claudia Fusani, Riformista.it, 10 aprile 2021) • La riunione del lunedì tra la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, è una consuetudine. Ma questa volta l’incontro aveva un sapore diverso. Era la prima volta che i due presidenti si parlavano dal 6 aprile scorso, da quando cioè è scoppiato il Sofagate, dopo la visita ufficiale ad Ankara durante la quale accanto al presidente turco Recep Tayyip Erdogan era stata preparata una sola sedia, che è stata occupata da Michel, lasciando von der Leyen accomodata a distanza su un divano. (Francesca Basso, Corriere della sera.it, 12 aprile 2021, Esteri).
Composto dal s. m. sofà con l’aggiunta del confisso ingl. -gate (ricavato dal nome dello scandalo Watergate). Va ricordato che la voce di origine araba sofà attecchì nell’italiano settecentesco proprio passando attraverso il turco (per l’ulteriore tramite della lingua francese; cfr. nDELI, s. v. sofà).