social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times e il Times of India. Stando ai dati appena diffusi dal Poynter Institute, sono ormai decine di milioni gli utenti che scelgono di leggere le notizie dei giornali attraverso i nuovi canali “social”. (Espresso.it, 5 gennaio 2012, Sala Stampa) • [tit.] E anche la storia di “Repubblica” diventa social / Dal rapimento Moro all’11 settembre. Dallo scandalo P2 a Tangentopoli. Dall’elezione di Papa Wojtyla al crollo del muro di Berlino. Oltre trent’anni di storia dell’Italia e del mondo, che sono anche la storia di Repubblica, in una grande cronologia liberamente consultabile su internet. (Repubblica, 20 marzo 2012, p. 25, Cronaca).
Dall’ingl. social (‘sociale’), in un’accezione che deriva dall’uso come formante in locuz. riferite alla realtà della comunicazione di informazioni e della condivisione di esperienze in rete (social network, social media, ecc.).