sobbollire
(non com. subbollire) v. intr. [dal lat. tardo subbullire, comp. di sub «sotto» e bullire «bollire»] (io sobbóllo, ecc.; aus. avere), non com. – Bollire leggermente: l’acqua va versata nella teiera quando comincia a s.; far s. un liquido, un sugo, un condimento, farlo bollire pian piano, in modo che l’ebollizione sia appena percettibile. Fig., letter., di passioni, stare per esplodere, essere sul punto di manifestarsi violentemente: il rancore, l’odio gli sobbolliva nel petto. ◆ Part. pass. sobbollito, anche come agg., spec. in alcuni usi tecnici: vino sobbollito, che ha il girato (v.); legname sobbollito, affetto da sobbollitura.