snakkeria
s. f. Esercizio pubblico nel quale si consumano spuntini veloci. ◆ «quello che disturba di più è un certo snobismo, ad esempio nel fare le insegne dei negozi: ho letto una tesi sui nomi degli esercizi commerciali che vengono cambiati a Torino. È una ricerca molto divertente: molte insegne diventano rapidamente inglesi, e dire che una volta erano di moda le ‘‘paninoteche’’. Adesso c’è la ‘‘snakkeria’’» [Gian Luigi Beccaria intervistato da Carlo Grande]. (Stampa, 3 novembre 2003, p. 14, Cronache Italiane) • [tit.] Quando il chiosco dei panini si trasforma in «snakkeria» [testo] [...] le insegne anglofile pullulano in ogni angolo della città, i parrucchieri sono quasi scomparsi surclassati dai più moderni «hair stylist», le palestre sono diventate dei «fitness club» e per mangiare un tramezzino guai a cercare una paninoteca, l’ultima moda è la «snakkeria». (Grazia Longo, Stampa, 9 novembre 2003, p. 49, Torino Cronaca).
Derivato dal s. m. inv. snack, di origine ingl., con l’aggiunta del suffisso -eria1.