smerigliatura
s. f. [der. di smerigliare]. – 1. Nella tecnica, finitura superficiale ottenuta con lo smeriglio, usato in sospensione in adatto liquido e messo in movimento da particolari macchine (lappatrici), o anche opportunamente lavorato (incollato su carta o tela, cementato a forma di dischi o mole) per formare gli organi di lavoro delle smerigliatrici. 2. In motoristica, s. delle valvole, operazione effettuata con la smerigliatrice per eliminare incrostazioni e imperfezioni dalle valvole, in modo che riacquistino la tenuta ermetica. 3. Nell’industria tessile, operazione di rifinizione compiuta sulle stoffe, facendole passare tese tra i cilindri di una smerigliatrice rivestiti di abrasivo, allo scopo di renderle morbide e brillanti. Un’operazione analoga è eseguita nell’industria conciaria per ottenere pelli scamosciate paragonabili a stoffa.