smarrimento
smarriménto s. m. [der. di smarrire]. – 1. Il fatto di smarrire un oggetto, di non trovarlo più, di non sapere dove si è lasciato (differisce da perdita, in quanto presuppone in genere la speranza o la possibilità di ritrovare o di recuperare l’oggetto, mentre la perdita può essere definitiva): denunciare lo s. del passaporto, della carta di credito. 2. a. Il fatto di smarrirsi, cioè di smarrire la strada, di perdere l’orientamento: lungo il sentiero ci sono dei segnali per evitare il pericolo di smarrimento. b. estens. Il fatto di perdere temporaneamente, cioè per un periodo di tempo più o meno lungo, i sensi, la lucidità di mente: andare soggetto a improvvisi smarrimenti. c. fig. Stato momentaneo di turbamento o di sbigottimento, provocato da sorpresa, timore, dolore morale, che comporta la perdita delle normali facoltà di agire e di reagire: si riprese subito dallo s. causatogli dall’inattesa notizia.