slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue e chiaro: tinte s.; un azzurro s.; capelli di un biondo s., e per estens. una bionda s.; faccia s., pallida o inespressiva. Con sign. generico, in usi fig., scialbo, incolore, privo di personalità e di caratterizzazione; di scarsa potenza rappresentativa ed espressiva: figure s., in un dipinto, in un disegno; prosa s.; una descrizione s.; uno scrittore, un artista slavato.