slabbrare [der. di labbro, col pref. s- (nel sign. 4)]. - ■ v. tr. 1. [forzare i labbri, gli orli, di qualcosa] ≈ allargare, divaricare, lacerare. 2. (estens.) [rompere agli orli: s. un vaso, un bicchiere] ≈ sbeccare, (non com.) sboccare, sbocconcellare, sbreccare, sbrecciare. ‖ scheggiare, (region.) scocciare. ■ v. intr. (aus. avere), non com. [uscire fuori dai labbri, dall'orlo, con la prep. da: la minestra slabbra dalla pentola] ≈ debordare, fuoriuscire, straripare, traboccare, tracimare. ■ slabbrarsi v. intr. pron. [di indumento, perdere la forma originaria allargando, allentandosi e sim.] ≈ allentarsi, cedere, deformarsi, sbrindellarsi, slargarsi.