siviera
sivièra s. f. [voce di origine settentr., affine al fr. civière e al tosc. civèa, umbro ciovèa, di etimo incerto]. – Nell’industria metallurgica, recipiente di lamiera, a forma di secchio (detto anche caldaia, o secchione, di colata), normalmente cilindrico, rivestito all’interno di materiale refrattario, usato per ricevere il metallo fuso dal forno, e per trasportarlo e versarlo nelle forme o, se si tratta di ghisa da affinare, nei convertitori; dalle dimensioni più svariate, con portata variabile da pochi chilogrammi a decine di tonnellate, può essere trasportato a mano, montato su carrello con dispositivi per il rovesciamento, oppure essere sospeso a una gru o a un carroponte.