sitofono
s. m. Applicazione telematica del protocollo Voip che permette di comunicare vocalmente con utenti di altri computer o abbonati della rete telefonica. ◆ Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica, ha l’Iphone e parla via sitofono. L’interesse per le nuove tecnologie non l’ha avuto in dono dai figli ma dai servizi segreti, sua grande passione e per molti anni materia di lavoro. (Concita De Gregorio, Repubblica, 28 ottobre 2007, La Domenica di Repubblica, p. 32).
Composto dal s. m. sito con l’aggiunta del confisso -fono.