sino
prep. e avv. [alteraz. di fino2, prob. per incrocio con il lat. sic]. – Variante di fino, prep. e avv., nei suoi varî sign.: sino a ieri, sin qui, sin d’ora, sino da Milano; ha impegnato sino la camicia. È meno com. di fino, e in genere di tono più elevato; a volte la preferenza per l’una o per l’altra forma è suggerita da ragioni di eufonia (sino a Firenze, ma fin sopra i capelli). Analogam. per i composti sinora, insino, persino e i meno com. sinché, sintantoché, sinattantoché, varianti di finora, infino, perfino, finché, ecc.