sindone
sìndone s. f. [dal lat. sindon -ŏnis, gr. σινδών -όνος «tela di lino», voce di origine semitica]. – Presso gli antichi Ebrei, drappo di lino usato per avvolgervi i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, la S., la sacra S., il drappo funebre in cui, secondo il racconto dei tre vangeli sinottici, fu avvolto il corpo di Gesù Cristo per la deposizione nel sepolcro, drappo che nel sec. 7° si disse fosse conservato a Gerusalemme, poi a Costantinopoli, e che nel medioevo diverse chiese occidentali si vantavano di possedere; in partic., la tela di lino, tutta d’un pezzo (m 4,36 × 1,10), conservata dal 1578 nel duomo di Torino, che lascia intravedere l’immagine, frontale e dorsale, di un corpo umano, sulla quale in età moderna si è fortemente concentrata l’attenzione degli studiosi, alcuni dei quali hanno avanzato dubbî circa la sua autenticità.