sindacume
s. m. (spreg.) La massa dei sindacalisti politicamente schierati a sinistra. ◆ ora, con la Casa delle Libertà al governo, alla faccia del sindacume e dei comunisti, esperti solo a seminare zizzania per cementare una precarietà funzionale alla loro asfittica sopravvivenza, la complessa macchina organizzativa ministeriale e territoriale ha funzionato al massimo. (Mariella Mazzetto, Padania, 6 settembre 2001, p. 2, Le idee).
Derivato dal s. m. sindac(ato) con l’aggiunta del suffisso -ume.