simulato
agg. [part. pass. di simulare]. – Finto, non vero, ma che imita quello vero o si vuol far passare per tale: gioia, allegria s.; una malattia, un’infermità mentale simulata. In aviazione, volo s., atterraggio s., riprodotti fedelmente, per ciò che riguarda le condizioni di volo e la manovra di atterraggio, a scopo d’addestramento dei piloti. In diritto, negozio s., negozio apparente stipulato in sostituzione di quello effettivamente compiuto dalle parti (per es., una compravendita fra coniugi che dissimula la donazione); fattura s., fattura commerciale con dati diversi da quelli veri, inviata dal venditore al compratore perché se ne serva per sue particolari esigenze o per consentirgli determinate speculazioni (per es., per trasferire valuta all’estero si gonfiano le fatture di prodotti importati e si fatturano al di sotto del prezzo reale le esportazioni). ◆ Avv. simulataménte, con simulazione: agire simulatamente; poggiai la mia persona simulatamente ad una pintura (Dante), cioè per passare inosservato, o per nascondere il turbamento; il cardinale, poi che ebbe simulatamente dato speranza quasi certa di accettare le condizioni che si trattavano, si partì all’improvviso una notte (Guicciardini).