simmelia
simmelìa (o sinmelìa) s. f. [comp. di sin- e -melia]. – Nel linguaggio medico, rara anomalia fetale (detta anche simpodia e sirenomelia) che si riscontra talora nei vertebrati e che consiste nella formazione di un unico arto posteriore (o, nell’uomo, inferiore) anziché di due; si accompagna a un complesso di malformazioni dello scheletro, dei muscoli e dei visceri, che sono incompatibili con la vita.