sillogizzare
sillogiżżare (ant. silogiżżare) v. tr. e intr. [dal lat. tardo syllogizare, gr. συλλογίζομαι (comp. di σύν «con» e λογίζομαι «ragionare»)]. – 1. tr. Ridurre, esporre in forma di sillogismo: Essa è la luce etterna di Sigieri Che, leggendo nel Vico de li Strami, Silogizzò invidïosi veri (Dante). 2. intr. (aus. avere) Fare, usare sillogismi. In senso fig., con valore generico, ragionare troppo sottilmente, almanaccare: le quali cose se frate Rinaldo avesse sapute, non gli sarebbe stato bisogno d’andar silogizzando (Boccaccio).