siderale1
siderale1 agg. [dal lat. sideralis, der. di sidus -dĕris «stella»]. – 1. Delle stelle, degli astri; con sign. specifico in alcune locuz. dell’astronomia (dove si alterna con sidereo): tempo s. (v. tempo, n. 2 a); anno s., o sidereo o astrale (v. anno, n. 1); rivoluzione s. (v. rivoluzione, n. 2 b); mese s., il periodo di rivoluzione siderale della Luna, ossia il tempo (di 27 giorni, 7 ore, 43 minuti primi e 11,5 minuti secondi) impiegato dalla Luna per compiere un giro completo, rispetto alle stelle fisse, intorno alla Terra: a causa del contemporaneo moto apparente del Sole lungo l’eclittica, questo periodo è più corto di oltre due giorni di quello necessario alla Luna per ritornare nella stessa posizione rispetto alla Terra e al Sole (quest’ultimo periodo, detto mese sinodico o lunazione, è quello che determina la frequenza delle fasi lunari). 2. a. Con sign. generico nel linguaggio letter.: luce s., la luce, brillante, ma di un chiarore freddo e metallico, proveniente dagli astri; lei lo vedrà [il lenzuolo] ... gonfiarsi come una vela, rischiararsi a volte d’un lume strano, quasi direi s. (Pirandello); le vite intelligenti del mondo s. (G. Cena); anche, ma meno com., freddo s., temperature s., molto al di sotto dello zero, con riferimento alle temperature esistenti nello spazio interstellare. b. In senso fig., enorme, di grande entità: una distanza s.; una differenza siderale.