sgraffito
s. m. [rifacimento di graffito, secondo sgraffiare]. – Tecnica di decorazione architettonica utilizzata nel Medioevo e nel Rinascimento (in partic. tra il Quattrocento e il Cinquecento), ma ripresa alla fine del sec. 19°: su uno strato d’intonaco scuro, una volta asciugato, se ne sovrappone un altro più chiaro, su cui si disegnano, mentre è ancora fresco, i motivi ornamentali, per farli risaltare e metterli in rilievo staccando con la cazzuola l’intonaco nei punti non disegnati, così da far apparire lo strato sottostante; il tutto, una volta secco, può essere ulteriormente spolverato con acqua di calce di colore tenue: una facciata decorata con immagini floreali a sgraffito.