sgombrare
v. tr. [der. di ingombrare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1, sentito come prefisso] (io sgómbro, ecc.). – 1. a. Liberare un luogo, un ambiente, un mobile da ciò da cui è occupato o ingombrato: s. una stanza, la cantina; se non si sgombra un po’ il corridoio non ci si passa più; s. la strada dalle macerie, i binarî dai rottami; non appena gli spazzaneve avranno sgombrato il valico, il transito verrà riaperto; il vento ha sgombrato il cielo dalle nuvole; in partic., lasciare libero un appartamento, trasferendosi altrove (in questo sign. è più com. sgomberare: v.). Frequente con uso fig.: s. la mente dalle superstizioni, dall’errore; s. l’animo dalle preoccupazioni. b. Lasciare libero un luogo o un ambiente, allontanandosene o facendo allontanare le persone che lo occupano: la polizia ha sgombrato la piazza dai dimostranti (anche con uso assol.: i carabinieri avevano ricevuto l’ordine di fare s.); s. una città, una zona dai civili, come misura precauzionale, spec. in tempo di guerra; anche, lasciare libera, non presidiata dalle proprie truppe, una località o una posizione: le forze armate dei due paesi sgombreranno la zona di frontiera. c. Con uso intr. (aus. avere), fam., andarsene via da un luogo: sgombra, che qui mi impicci!; via via, signori, sgombrino, sgombrino per piacere: lo spettacolo è terminato (Pirandello). d. intr. pron. sgombrarsi, letter., liberarsi da ogni ingombro: Sgombrasi la campagna, E chiaro nella valle il fiume appare (Leopardi), si libera dalle nuvole che si diradano nel cielo. 2. Rimuovere, allontanare da un luogo persone e cose che costituiscono un ingombro: s. i prigionieri dalle immediate retrovie; il vento ha sgombrato le nubi; fig., letter.: l’arco [del dio d’Amore] ch’ogni altra cura sgombra fuor del petto (Poliziano); Sgombra, o gentil, dall’ansia Mente i terrestri ardori (Manzoni). Per estens., non com., trasferire, mandare in altro luogo: quest’altro è quell’ombra Per cuï scosse dianzi ogne pendice Lo vostro regno, che da sé lo sgombra (Dante), che lo lascia libero di salire in paradiso.