sgattaiolare
v. intr. [der. di gattaiola, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sgattàiolo, o sgattaiòlo, ecc.; aus. essere). – Con riferimento a gatti, entrare, uscire con agilità e sveltezza attraverso la gattaiola. Con uso estens. e fig., riferito ad altri animali e a persone, entrare, uscire quatto quatto, in silenzio e con sveltezza, cercando di passare inosservato: la lepre sgattaiolò via tra i cespugli; il ladro riuscì a s. dentro un portone e a sfuggire agli inseguitori; alcuni fra gli uditori sgattaiolarono dal recinto, corsero a sussurrare le notizie nel quartiere (Fogazzaro). Con la particella pron. e la indeterminato, sottrarsi a un danno, a un pericolo, a qualcosa di spiacevole: spero di riuscire a sgattaiolarmela anche questa volta.