sfrascare
v. tr. e intr. [der. di frasca, col pref. s- (nel sign. 4 e, rispettivam., 5)] (io sfrasco, tu sfraschi, ecc.). – 1. tr. Togliere, diradare le frasche, liberare dalle frasche: s. un albero, una siepe; scoprire ciò che s’era ricoperto di frasche; in partic., s. i bachi da seta, toglierli dalle frasche. 2. intr. (aus. avere) Saltare, muoversi, agitarsi tra le frasche, provocare con il proprio movimento o passaggio un rumore di frasche smosse: uno sfrascare Improvviso su per il cipresso (Pascoli); lentamente mangiavo, ascoltando ogni tanto se nel cantuccio sentissi sfrascare (E. Cecchi: si riferisce al movimento di un passerotto); [Pietro e Carlo] entrarono nel folto sfrascando e inciampando nelle radici affioranti delle vecchie querce (Jovine).