sfociare
v. tr. e intr. [der. di foce, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sfócio, ecc.). – 1. tr., non com. Allargare, sgombrare la foce di corsi d’acqua. 2. intr. (aus. essere e anche avere) Mettere foce, sboccare: l’Arno sfocia nel mare presso Pisa. Fig., mettere capo, dare luogo a: i contrasti sfociarono nella rottura delle relazioni diplomatiche tra i due paesi; i suoi studî sono sfociati nella pubblicazione di un grosso trattato.