sfinire
v. tr. [der. di finire, col pref. s- (nel sign. 6)] (coniug. come finire). – Ridurre a uno stato di grave stanchezza fisica o nervosa; lasciare senza forze, prostrare: la lunga malattia l’ha sfinito; il digiuno, l’insonnia mi sfinisce; spesso iperb., mettere a prova le capacità di resistenza, fisiche o psichiche: questo tempo afoso mi sfinisce; è un’attesa che sfinisce. Frequente come intr. pron., sfinirsi, perdere le forze, la resistenza: a forza di mangiare poco per non ingrassare si è sfinita; continuando a lavorare fino a notte togliendosi le necessarie ore di sonno si sfinirà. ◆ Part. pass. sfinito, anche come agg., privo di forze, al limite delle capacità di resistenza: sentirsi sfinito; l’influenza mi ha lasciato sfinito; il cavallo vincitore è arrivato sfinito al traguardo.