sferidio
sferìdio s. m. [der. di sfera, con suffisso dim. greco]. – 1. In zoologia, ciascuno dei corpiccioli solidi, di aspetto vitreo, caratteristici degli echinoidi, considerati come probabili organi di equilibrio: sono situati negli ambulacri a lato dei pedicelli o intorno al periprocto, sostenuti da peduncoli e rinforzati da una formazione assile calcarea. 2. In micologia, piccola massa rotondeggiante con la superficie ricoperta da prominenze in corrispondenza degli ostioli dei periteci immersi nello stroma; gli steridî prendono origine dagli sclerozî in germinazione, come tipicamente si osserva in quelli della segale cornuta.