sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora, meno propriam., anche la superficie che racchiude la sfera (detta più esattamente superficie sferica). 2. a. S. celeste, l’ideale superficie sferica su cui appaiono proiettati gli astri. In partic., ognuno dei nove cieli che, contenuti l’uno nell’altro come sfere concentriche di sempre maggiore grandezza, costituivano, secondo la teoria tolemaica, l’Universo (formato di sostanza incorruttibile) rotante intorno alla Terra; di qui il nome della s. armillare, antico strumento astronomico che rappresentava le varie sfere celesti (v. armilla). S. terrestre, termine improprio per indicare il nostro pianeta. b. S. del fuoco, nella fisica aristotelica, la zona occupata dal più puro dei quattro elementi, il fuoco, al di sopra della s. dell’aria; con la sfera del fuoco termina la zona della generazione e della corruzione e comincia (con il cielo della Luna) la zona incorruttibile del quinto elemento (etere). c. In araldica, s. del fuoco, l’aureola o raggiera scintillante che muove dal capo fin verso il centro dello scudo. 3. a. Qualsiasi oggetto di forma sferica: una s. di vetro, di metallo. In partic., nella tecnica, cuscinetto a sfere, particolare tipo di cuscinetto a rotolamento, v. cuscinetto; penna a s., la penna biro (v. penna, n. 3 a). Nel linguaggio dei cronisti sportivi, è termine spesso usato, in sostituzione di pallone, nel commentare le azioni delle partite di calcio. b. In zoologia, nome delle spicole delle spugne, quando hanno forma di corpiccioli arrotondati a struttura concentrica. c. In citologia: s. attrattiva, lo stesso che centrosfera; apparato della s., complessa struttura citoplasmatica che compare durante la profase e scompare nella telofase mitotica e meiotica, formata dai centrioli, dall’astrosfera e dal fuso mitotico: la sua funzione principale è quella di determinare lo spostamento dei cromosomi durante l’anafase della divisione cellulare. 4. Lancetta dell’orologio, spec. di grandi orologi, da torre, da parete o da tavolo (l’origine del traslato non è chiara; forse per le espansioni discoidali presenti in alcune lancette). 5. fig. a. Condizione sociale o professionale, ambiente in cui si vive e si opera: appartenere a una s. elevata; essere nelle alte s. militari, politiche, finanziarie. b. Campo, àmbito, settore: s. di attività, di competenza; avere una s. d’azione molto estesa; s. d’influenza; per s. patrimoniale, v. patrimoniale. Con sign. analogo, in psicologia e in medicina: s. affettiva, s. affettivo-volitiva, s. genitale. ◆ Dim. sferétta, sferettina.