sfasciare² [der. di fascio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfàscio, ecc.). - ■ v. tr. [ridurre in pezzi: s. una sedia] ≈ distruggere, fare a pezzi, fracassare, rompere, (fam.) scarcassare, (fam.) scassare, sgangherare. ↑ sconquassare. ↔ accomodare, aggiustare, riparare. ■ sfasciarsi v. intr. pron. 1. [ridursi in pezzi: il motoscafo ha rischiato di s. contro gli scogli] ≈ fracassarsi, rompersi, (fam.) scassarsi. ↑ sconquassarsi. 2. (fig.) a. [andare progressivamente in rovina: istituzioni che a poco a poco si sfasciano] ≈ collassare, decadere, declinare, disfarsi, disgregarsi, logorarsi. b. (fam.) [di persona o delle fattezze del corpo umano, perdere freschezza, snellezza ed elasticità] ≈ [→ SFARSI (2)]. [⍈ ROMPERE]