sfasare
sfaṡare v. tr. [der. di fase, col pref. s- (nel sign. 3)]. – 1. Mettere fuori fase; in partic., in elettrotecnica, variare la fase di una corrente, di una tensione alternata; anche come intr. pron., sfasarsi: corrente che si sfasa. 2. In senso fig., provocare variazioni negative nel ritmo normale e regolare di un qualsiasi fenomeno: s. la produzione, i ritmi di lavoro, e sim.; anche, causare disorientamento, far perdere il contatto con la realtà attuale: la lunga inattività rischia di sfasarmi; la disgrazia lo ha completamente sfasato. ◆ Part. pass. sfaṡato, anche come agg., con accezioni partic. (v. la voce).