sfaccendato
agg. [der. di faccenda, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Di persona, che non ha nulla di serio o d’importante o di immediato da fare: essere s.; in questi giorni sono s. e lavoro un po’ in giardino; estens.: in mezzo alle macerie, rari abitanti si aggiravano con aria s. (C. Levi). 2. Con connotazione spreg., che non ha voglia di far nulla, ozioso, fannullone: non posso soffrire la gente s.; con questo sign. è più frequente l’uso sostantivato: sei uno s., una s.; al bar c’erano i soliti s., che giocavano a carte dalla mattina alla sera.