seppure
(o 'se pure') cong. – Se anche, anche se, ammesso pure che, e sim.; ha insieme valore condizionale e concessivo: voglio arrivare in fondo, s. mi dovesse costare un patrimonio. In molti casi (col verbo all’indicativo e in forma d’inciso), esprime piuttosto una riserva, un dubbio, un atteggiamento scettico: lo farò domani, s. ne avrò voglia; ormai il suo aiuto, s. arriverà, sarà inutile; l’unico merito è suo, s. si possa parlare di merito (più com. sempre che si possa, o ammesso che si possa, ecc.).