senatoconsulto
s. m. [dal lat. senatus-consultum, comp. di senatus, genitivo, «del senato», e consultum «deliberazione, decreto»]. – Nell’antica Roma, il parere espresso dal senato su una questione sottopostagli da un magistrato, a carattere consultivo in linea teorica, di fatto però vincolante per l’operato del magistrato stesso; con sign. più specifico, nella teoria delle fonti del diritto, decisione del senato che introduce nuove norme giuridiche, spec. durante il principato (s. legislativo). S. ultimo (lat. senatusconsultum ultimum), provvedimento con cui il senato romano, in caso di eccezionale pericolo per le istituzioni dello stato, conferiva ai magistrati poteri straordinarî.