semeiotica
semeiòtica s. f. [dal gr. σημειωτική «studio, esame dei segni», femm. sostantivato dell’agg. σημειωτικός «che osserva i segni», der. di σημειόω «osservare, esaminare»]. – 1. Disciplina medica (detta anche meno comunem. semiologia o semiotica) che ha per oggetto il rilievo e lo studio dei segni che orientano verso la diagnosi: s. medica, distinta dalla s. chirurgica in quanto si occupano dello studio e dell’interpretazione dei segni proprî, rispettivamente, delle malattie mediche e di quelle chirurgiche; s. fisica, che si avvale, come metodi, della ispezione, palpazione, percussione e ascoltazione; s. funzionale, che si occupa dello studio dei varî organi, attuato con i metodi della chimica di laboratorio, con le prove funzionali, le prove di carico, l’impiego di radioisotopi, ecc.; s. strumentale, che si avvale di strumenti e di tecniche che richiedono una specifica competenza (mielografia, encefalografia, ecc.), o addirittura una vera e propria specializzazione (radiologia, elettroencefalografia, ecografia, ecc.); secondo le varie branche della medicina: s. dermatologica, s. oculistica, s. neurologica, ecc. 2. In filosofia (più raram. in altre discipline), forma meno com. che semiotica.