selvaggina
(ant. salvaggina) s. f. [der. di selvaggio]. – Nome collettivo e generico degli animali commestibili, mammiferi e uccelli, che formano oggetto di caccia (cfr. cacciagione) e sono in genere destinati all’alimentazione umana: una zona abbondante, povera di selvaggina; luogo ricco di selvaggina di penna e di pelo (Bacchelli); s. nobile, la selvaggina stanziale di maggior pregio (lepri, fagiani, starne, ecc.), che di norma si caccia con il cane da ferma. Anche, in partic., la carne di animali selvatici: la s. è molto saporita; è una trattoria dove si può mangiare dell’ottima selvaggina.