sdipanare
v. tr. e intr. pron. [der. di dipanare, col pref. s- (nel sign. 1) ]. – 1. tr. Disfare un gomitolo dipanato: s. la lana. Con uso fig., risolvere un problema, un caso difficile: gli investigatori sono finalmente riusciti a s. l’imbroglio; letter., sciogliere, districare, con sign. più generico: il treno striscia a rotta di collo nella rete argentea dei canali; e sembra che lesto lesto ne conti e sdipani le maglie (E. Cecchi). 2. intr. pron. Sgomitolarsi, disfarsi: il gomitolo è caduto e si è sdipanato; e, con uso fig., svolgersi, svilupparsi: l’addensarsi e diradarsi dei volatili si sdipana come un lungo nastro sventolante a zig zag (I. Calvino); o risolversi, districarsi: tutto quell’intrigo si è poi sdipanato prima del previsto.