scrio
agg. [prob. der. dell’ant. screare «spurgarsi tossendo», che è il lat. screare (cfr. escreato)], tosc. – 1. Che ha e conserva integre le proprie caratteristiche (si usa sempre ripetuto): un vino scrio scrio. 2. In senso fig., schietto, puro e semplice, così com’è: una menzogna scria scria; il «cui tu credevi» così scrio scrio ce l’ho messo a posta (Carducci); quando non posso dire scria scria la mia idea, m’impappino (Pratolini).