scovare
v. tr. [der. di covo, col pref. s- (nel sign. 3)] (io scóvo, ecc.). – 1. Fare uscire la selvaggina dal covo e dalla tana, o dal luogo in cui si è nascosta: il cane ha scovato la lepre; i battitori non sono riusciti a s. il cinghiale. 2. fig. a. Ritrovare, rintracciare una persona nascosta o difficilmente reperibile: la polizia è riuscita a s. il ladro; fam.: l’ho scovato per caso in un bar. b. Riuscire a trovare, a scoprire qualcosa di difficile reperimento, o di cui non si conosceva l’esistenza, il pregio, il valore: a quest’ora sarà difficile s. una farmacia aperta; questo disegno di scuola leonardesca l’ho scovato in un mercatino antiquario; c’è della brava gente che scoverà qualche eretico anche in Paradiso (Fogazzaro).