scortecciare
v. tr. [der. di corteccia, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scortéccio, ecc.). – 1. Levare, togliere la corteccia: s. un albero, un tronco, un ramo; s. il pane, togliergli la crosta. 2. Per estens., asportare, rovinare l’intonaco di un muro, la vernice o il rivestimento di un oggetto: le intemperie hanno scortecciato la parete esterna della casa. 3. Come intr. pron., perdere la corteccia e, per estens., l’intonaco, il rivestimento: gli alberi del giardino si stanno scortecciando; hai notato come si sono scortecciati questi infissi? ◆ Part. pass. scortecciato, anche come agg.: un ramo scortecciato, una parete scortecciata.