scorrettezza /skor:e't:ets:a/ s. f. [der. di scorretto]. - 1. a. [il presentare errori: s. di un compito] ≈ inesattezza. ‖ imprecisione. ↔ correttezza, esattezza, precisione. ↑ impeccabilità, perfezione. b. (estens.) [particolare che rende imperfetto qualcosa: il compito è pieno di scorrettezze] ≈ errore, inesattezza, sbaglio, [tipografico] refuso. ↑ strafalcione, svarione. ↓ imperfezione, imprecisione, svista. 2. a. [l'essere sleale, disonesto e sim.: s. di unmodo d'agire] ≈ disonestà, Ⓣ (sport.) fallosità, slealtà. ↔ correttezza, lealtà, onestà. ↑ impeccabilità, irreprensibilità. b. [l'essere maleducato, scortese e sim.: s. del suo contegno] ≈ maleducazione, (lett.) scompiacenza, scortesia, sgarbataggine, villania. ↑ barbarie, inciviltà. ‖ rozzezza. ↔ correttezza, cortesia, educazione, garbatezza, garbo, riguardo. ‖ finezza. c. (estens.) [anche al plur., atto, discorso, comportamento scorretto: commettere un'imperdonabile s.] ≈ fallo, mancanza, scortesia, sgarbo, villania. ↔ (fam.) carineria, cortesia, gentilezza.