scorbuto
(o scòrbuto) s. m. [dal lat. scient. scorbuthus, scorbuttus, che, attrav. il medio oland. scorbut e l’ant. sved. skōrbjug, è dall’ant. scandinavo skyr «latte cagliato» e bjugr «edema» (quindi, propriam., «edema provocato da abuso di latte cagliato»)]. – Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, causata da carenza alimentare di fattore antiscorbutico (o vitamina C o acido L-ascorbico); è caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, da cachessia, da emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni.