scorbellato
agg. [der. di corbello2, col pref. s- (nel sign. 4)], pop. – Che ha carattere particolare e bizzarro, che è difficile da trattare, da accontentare e sim.: il nuovo direttore mi sembra un po’ s.; anche sostantivato: lascia perdere quello s., quella s.!; nel numero de’ Mille, se c’era fior di gioventù e fior di gente co’ guanti, c’era ancor un buon pizzico di scorbellati, a contentare i quali sarìa stata poco santa Verdiana (G. Bondi). Talvolta con sign. analogo a scanzonato, estroso e sim.