sconvenire
v. intr. [der. di convenire, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come convenire; aus. essere), letter. – Non confarsi, essere in contrasto; disdire, spec. con riguardo alla morale, al decoro, alla buona educazione; usato quasi esclusivam. con la particella pron.: queste espressioni si sconvengono a una ragazza bene educata; sì lento passo Sconviensi a chi del sospirato fine Tocca la meta (Alfieri). ◆ Part. pres. sconveniènte, anche come agg. (v. la voce).